IL COUNSELING
UNA RELAZIONE D'AIUTO
Protocollo
Pluralistico
integrato
INTERVENTO DI AIUTO NON TERAPEUTICO,
MIRATO E CIRCOSCRITTO NEL TEMPO
REGOLATO DA UN CONTRATTO
SCAMBIO COMUNICATIVO
TRA UN PROFESSIONISTA ED UN CLIENTE IN DIFFICOLTA’ CHE PORTA UNA DOMANDA DI CAMBIAMENTO SPECIFICO
Cos'è il Counseling?
E’ una relazione di aiuto nella quale il cliente è accolto, non giudicato,accettato incondizionatamente ,ascoltato,
compreso empaticamente. Il counselor agevola la consapevolezza di risorse che la persona possiede ma che,
sotto stress, non riesce a vedere;
guarda alla soluzione del problema e non al perché, l’obiettivo è il benessere
(la soluzione del tuo problema è dentro di te, la tendenza attualizzante K. ROGERS).
Tutto questo avviene in un clima di collaborazione verso obiettivi condivisi, ed in autonomia di scelta, con atteggiamenti
attivi e propositivi.
Il cliente empowered si sperimenterà nel cambiamento desiderato.
Usa la creatività nella ricerca di scenari alternativi, utilizza tecniche espressive e artistiche.
La relazione di aiuto può essere mediata dalla parola, dall’espressione artistica, dal corpo, dalla natura, dagli animali, strumenti creativi
che potenziano il raggiungimento dell’obiettivo.
Il counseling è uno spazio di ascolto e riflessione,
dove l’individuo progetta azioni rivolte ad attivare le proprie risorse personali e le risorse della rete.
Utilizza la creatività e accetta la sfida a costruire risposte resilienti col suo cliente.
L’intervento di counseling è di breve durata, è definito da un contratto centrato sul raggiungimento di un obiettivo concordato con la sua utenza. Nei contesti individuali va da un minimo di 3 fino a 12, 14 incontri.
Da ASPIC per la scuola Roma
www.aspicperlascuola.it direzione scientifica E. Giusti, E. Spalletta
Come e dove nasce?
NASCE
IN AMBITO DI ORIENTAMENTO PEDAGOGICO, COME SUPPORTO DI SERVIZI SOCIALI E NEL VOLONTARIATO
NEGLI ANNI 50 NEGLI STATI UNITI CON KARL ROGERS
SI DIFFONDE NEGLI ANNI 70 IN EUROPA
IN PARTICOLARE IN GRAN BRETAGNA
DEFINIZIONE A LIVELLO INTERNAZIONALE
PROCESSO INTERATTIVO TRA IL COUNSELOR ED UNO O PIÙ CLIENTI
AFFRONTA TEMI SOCIALI, CULTURALI, ECONOMICI, EMOTIVI , IN UNA OTTICA OLISTICA
I SUOI OBIETTIVI:
AFFRONTARE E RISOLVERE PROBLEMI SPECIFICI
PRENDERE DECISIONI
SUPERARE CRISI
MIGLIORARE LA RELAZIONE
AGEVOLARE LO SVILUPPO
ACCRESCERE LA CONSAPEVOLEZZA DI SE
ELABORARE EMOZIONI
ELABORARE CONFLITTI INTERIORI
Come lavora il Counselor?
KARL ROGERS “SE UNA PERSONA SI TROVA IN DIFFICOLTA’:
IL COUNSELOR NON LE DICE COSA FARE
LA AGEVOLA ALLA CONSAPEVOLEZZA DEL PROBLEMA
LAVORA PER RENDERLA EMPOWERED
CAPACE DI GESTIRE IL PROBLEMA
ED ASSUMERSI LA RESPONSABILITA’ DI AGIRE”
KARL ROGERS
“TENDENZA ATTUALIZZANTE“
LA SOLUZIONE DEL PROBLEMA E’ DENTRO DI NOI